Uggiate-Trevano (Como)
Uggiate Trevano è un comune, tranquillo e ben servito, della provincia di Como.
Ha una superficie di 5,8 chilometri quadrati ed è situata attorno alla valle dove scorre il torrente Faloppia.
Ha un'altitudine compresa tra i 269 e i 535 metri sul livello del mare
Dista 15 km da Como e 16 km da Varese.
Gli "Uggiatesi" sono circa 4.300.
Dal 1998 è gemellato con il comune di Adelsdorf (Germania).
Il comune è attraversato dalla Strada provinciale 23, che collega Lomazzo al Valico di Bizzarone/Brusata e dalla Strada provinciale 18, che collega Uggiate a Como, tramite la Val Mulini.
Il municipio si trova in Via Alla Chiesa 13
Tel. 031/948704
Fax 031/948741
Ad Uggiate Trevano troviamo:
- Asilo nido
- Centro commerciale
- Parchi giochi
- Percorsi vita
- Pista ciclabile
- Scuola elementare
- Scuola media
- Scuola Media superiore a 5km (collegata con pullman di linea)
- Farmacia
- Collegato con Como con pullman della linea C74 Valmorea-Como di Asf autolinee
- Collegato con Varese con pullman della linea C77 Varese-Como di FNMAutoservizi
Panorama di Uggiate-Trevano in provincia di Como
Cultura - Monumenti e luoghi d'interesse:
Parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo a Uggiate
La Chiesa Parrocchiale, già conosciuta come Chiesa Collegiata di San Pietro, ha, come detto nella sezione storica, origini antichissime anche se le sue prime descrizioni risalgono al '500, redatte dai vescovi che la visitavano.
L'orologio sulla torre campanaria è attestato già dal 1671.
Risale al '700 il suo rifacimento nelle forme che ancora oggi si possono ammirare: l'interno della chiesa a Navata unica è qualificato dalla decorazione affrescata nel 1737 da Carlo Innocenzo Carloni di Scaria Intelvi.
Nell'800 sono stati compiuto lavori di completamento con la realizzazione del coro ligneo mentre risale ai primi anni del '900 il completamento della facciata.
Tra le opere d'arte conservate meritano speciale menzione, oltre all'altare settecentesco e agli affreschi succitati, la statua lignea della Madonna realizzata nel 1864 dall'artista Filippo Villa, le due tele di Paolo Pagani risalenti rispettivamente al 1714 e 1715 (Sant'Antonio che riattacca il piede e Sant'Antonio che per bilocazione va a risuscitare il testimone) e il dipinto raffigurante l'Ultima cena, del 1972, dell'artista locale Torildo Conconi.
Chiesa di S. Michele a Trevano
Risale al periodo longobardo il primo nucleo della Chiesa di Trevano. Della Chiesa romanica orientata sull'asse Est-Ovest, della quale esistono ancora la facciata oggi laterale affrescata a motivi geometrici quattrocenteschi e il portale sinistro, si sono conservati alcuni affreschi tra cui un bel Sant'Antonio Abate.
Risale al 1541 l'affresco raffigurante Madonna con il Bambino, San Michele e San Giovanni Battista, posto sull'altare.
La nuova chiesta, orientata perpendicolarmente alla precedente, fu completata entro il 1685.
Il campanile è probabilmente romanico di formazione ma con numerosi interventi successivi. Un intervento settecentesco ha dato infine al complesso la sua forma attuale.
Chiesa di S. Giuseppe a Somazzo
La prima notazione del Santuario dei Morti di Somazzo risale al 1423 ma le prime notizie definitive risalgono solamente al 1688.
Il crocifisso ligneo, conservato in una cappella laterale, risale al 1744.
L'Ottocento e il primo Novecento vedono un susseguirsi quasi frenetico di interventi come ad esempio la realizzazione della statua di S. Giuseppe oggi sull'altare. La facciata a capanna con lesene ioniche e timpano presenta un portale a volte ed è affiancata da due ossari; in fondo alla parete destra, si eleva un semplice campanile a torre decorato a
Altri edifici di culto
La Chiesa di San Rocco di Trevano basso, attestata dal 1581 al 1786, ora abitazione privata che conserva una nicchia con la statua del Santo.
La Cappella di Romazzana, attestata dal 1581 al 1786 e oggi sparita.
La Chiesa di Sant'Alò (Elia?), attestata nel 1581 nei Molini di Chiasso Maggiore e ancora presente nel catasto teresiano del 1750.
Oggi nella val Mulini è presente una Chiesetta realizzata nel 1956-57 e dedicata s Sant'Antonio da Padova.
Società - Eventi:
Fiera di San Giuseppe
La grande devozione degli Uggiatesi (e non solo) nei riguardi di San Giuseppe ha portato alla nascita di una suggestiva e affollata Fiera, che si tiene ogni anno nella domenica più vicina alla festa del Santo del 19 marzo.
Il decreto per una "fiera di bestiami, granaglie ed altri generi" risale al 12 febbraio 1878, tuttavia non è da escludere che già negli anni precedenti, data l'importanza che la Festa ha assunto a partire dal '600, si tenesse già una sorta di mercato.
Oggi la Fiera di san Giuseppe è una delle prime e più affollate (12000 presenze per l'edizione 2009) del panorama provinciale.